La scrittura è un’arte che si impara

Tornano al Museo Diocesano la mostra e il laboratorio dedicati agli strumenti della scrittura.

Da sabato 11 gennaio a domenica 15 marzo 2020, alcuni oggetti che ripercorrono la storia della scrittura saranno esposti lungo il percorso del Museo Diocesano, creando curiose connessioni che vogliono valorizzare il ruolo degli istituti culturali coinvolti nell’iniziativa già presentata lo scorso giugno 2019, ovvero la Biblioteca Diocesana Cardinal Petrucci, l’Archivio Diocesano, lo Studio per le Arti della Stampa del Comune di Jesi e il Museo Diocesano.

Oltre ad essere alla base della produzione del ricco patrimonio librario e documentario conservato nei suddetti istituti, la scrittura soddisfa l’esigenza comunicativa dell’essere umano ed è gesto espressivo fisico attraverso cui anche inconsciamente l’uomo esprime la sua interiorità, la sua psiche e il suo animo. Nella sua veste formale essa è un’opera d’arte in se’, prodotta con specifici strumenti, gesti e tempi.

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Sabato 11 gennaio dalle 17 alle 20 bambini e adulti avranno l’occasione di immergersi in un gioco-laboratorio che condurrà alla scoperta e sperimentazione di antichi supporti scrittori, curiose pagine manoscritte e strumenti di scrittura di un tempo, passando dalla manualità alla produzione a stampa, in omaggio a quell’arte che ha portato Jesi a distinguersi nell’ambito della scrittura artigianale fatta mediante l’uso dei caratteri mobili.

Grazie alla collaborazione e scambio con lo Studio per le Arti della Stampa del Comune di Jesi, i caratteri mobili saranno infatti preziosi ospiti del Museo Diocesano e oggetti utilizzabili durante il laboratorio.

Fino al 15 marzo, ogni domenica dalle 17 alle 20, i visitatori di ogni età potranno cimentarsi nel gioco-laboratorio sugli strumenti della scrittura.

Ingresso libero e gratuito.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Grand Tour Cultura 2019 – Passato Futuro: Musei, Archivi e Biblioteche da custodi delle tradizioni a centri di sviluppo per il territorio.

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